Scucito
Scucito,
Il bordo del vestito.
Perché nudi, qui.
Non siamo che niente.
Una croce, una stella.
Un simbolo di pace,
al contrario.
Resta la pelle,
aggrenzita.
Il segno marcio,
delle notti insonni.
Cosa può coprirmi davvero,
se non la vergogna.
L’odore dell’aria,
viziata. Della vita.
Dell’urina.
Nessuno specchio,
saprà chi sono.
Nessuno di loro,
otterrà perdono.
In dono, la mia anima
E questo vestito,
scucito.