Se avessi un figlio, mi piacerebbe insegnargli che uomini e donne sono diversi. E che ognuno di loro, ogni uomo e ogni donna, é diverso. Tutto nasce da qui. E che si deve difendere questa diversità, perché è ciò che rende liberi. Perché la violenza può nascere anche dal niente, da una parola, uno sguardo, un divieto. Dalla discriminazione che si nasconde in modo subdolo nei muri artificiosi creati tra il presunto bene e il presunto male. Dal giudizio negativo di ciò che non conosciamo o che semplicemente non ci appartiene. Se avessi un figlio, mi piacerebbe insegnargli il rispetto.