La luna influenza il mare. Basterebbe questo per guardarla con un certo rispetto, ma in fondo non credo che sia questo che desidera. Lei è poesia, sogno, ma anche malinconia. É quel velo di mistero, perché sappiamo che nasconde qualcosa. Ma non possiamo non continuare a credere in lei, che possa ascoltarci quando abbiamo paura e tutto sembra più difficile. Che sappia capirci, come un’amica paziente, pronta a sbronzarsi con noi fino all’alba, quando tutto sembra più chiaro. Anche dentro di noi. Ma non è sempre positiva, la sua influenza. Spesso sa rivelare il nostro lato più oscuro, che, come lei, tutti abbiamo. Ma per chi ama il mare è normale, subirne il fascino. Lasciarci andare e seguirla, per poi tornare indietro. Proprio come le maree.