Marco Masini su Radio Deejay. Perfetto, vien da dire. Poi vado ad ascoltare l’intervista di Linus e mi cadono le braccia. Sento Masini quasi chiedere scusa per gli errori fatti nel passato e Linus incalzare chiedendo come mai sia rimasto così tanto lontano dalla musica. Rincara la dose Savino parlando di un cantante ormai degli anni novanta. Ora, l’ignoranza la capirei, ma non questa forma di subdola ipocrisia. Mai fatto segreto di aver supportato Masini nei momenti più bui della carriera, dove solo Radio Italia passava le sue canzoni, ma in quella fase a farlo fuori sono stati proprio personaggi che facevano capo alle principali radio italiane, DeeJay compresa. So per certo che ogni singolo veniva oscurato, senza se e senza ma. Quindi, caro Linus, mettiamola nel verso giusto, cosa che tu non puoi fare, questo improvviso interesse dipende mica dall’etichetta discografica che ti ha obbligato a fare cento passi indietro? Più che parlare di errori ci vorrebbe un po’ di rispetto anche per la musica italiana e non solo per le tante porcherie pseudo internazionali (o i vari successi dei figli di) che nel tempo sono andate in radio. Fine del comunicato.
#deejaychiamaetichetta o marchetta