L’idiozia della strategia del terrore
La portavoce di Putin, Zacharova, afferma che gli europei sono affetti da idiozia.
Personalmente provo quasi un moto di orgoglio nell’essere definito come tale dalla portavoce di uno Stato che usa la strategia del terrore per vincere una guerra che nemmeno ha il coraggio di chiamare con il proprio nome.
Condivido la definizione associata alla Russia di Stato che sponsorizza il terrorismo, perché bombardare civili rappresenta la forma più vergognosa e becera di terrorismo.
Con la stessa sicurezza penso di essere dispiaciuto per il popolo russo, che non merita quella definizione per colpa di un pazzo qualche altro pupazzo al potere.
Dal medesimo punto di vista penso che gli amanti di Putin stiano rasentando il ridicolo.
Perché lo penso anche io che serva dialogo, mediazione e trovare un accordo. Non stiamo parlando di illuminati pensatori, ma di soggetti che sottovalutano un tema fondamentale: la Russia sta bombardando civili in un paese libero, che per quanto ne so potrebbe pure essere il nostro.
Dialogo, mediazione e accordo possono arrivare solo a una condizione: che la Russia torni sui suoi propri passi e abbandono questa vergognosa e becera strategia del terrore per provare a vincere la sua guerra.
Perché si chiama cosi: guerra.
Ph: fonte web