L’amigdala è una parte molto importante del cervello. Serve per fare reagire il corpo umano in modo immediato agli stimoli legati alla paura. In particolar modo fa partire i riflessi incondizionati del corpo prima che lo stimolo arrivi al cervello, che lo processa e valuta la reale minaccia e stabilisce la reazione più adeguata. Per gli uomini primitivi che dovevano vivere in condizione di pericolo continuo era un’arma fondamentale per la loro sopravvivenza. Oggi la situazione è diversa, tuttavia ricopre ancora un ruolo molto importante. Il tema è diventato molto sentito legato alla “lettura dei segni non verbali”, vale a dire che l’amigdala manda in ogni caso dei movimenti incondizionati che svelano in qualche modo il vero stato d’anima, prima che il cervello analizzi la situazione e reagisca di conseguenza. Ne #LaMacchinadelSilenzio ho affrontato il tema basandomi su una domanda: se i nostri pensieri venissero anticipati un attimo prima di arrivare all’amigdala, noi chi saremmo? Sicuramente diversi da ciò che siamo.