L’album “Still another nightcap” dei The Mad Scrample è appassionato, ricco di musica vera. Senza sfronzoli, con tanta voglia di suonare e di far ascoltare ottimi brani. Si inizia con qualità, con il pezzo “If I”, che regala un jazz elegante con venature pop che non guastano. Ottime esecuzioni strumentali e una voce che colpisce sin dal primo ascolto. “The road” è un brano con un bel jazz-rock, eseguito con un fascino aggressivo, suoni coinvolgenti e fiati che colpiscono con intensità. “Every new love” sembra nascere come una ballata che si lascia scivolare tra le note, ma come un ruscello diventa torrente, poi un fiume in piena di emozioni e sensazioni parlate, sussurrate. Ispirate. “My dear” possiede una musicalità energica e contagiosa, cambi di ritmo. Sonorità convincenti e dinamiche. Il brano “Love il the best way to cheat” è un’esplosione di musica e parole. Energia. Melodie coinvolgenti. Passione che traspare da ogni nota. “Listen” è un lento, un viaggio intimo. Almeno questo sembra nel suo intro, ma si trasforma in qualcosa di diverso, esplode anche in questo pezzo un jazz-rock appassionato e curato in tutti i suoi particolari. In “It’s not all about u”, fiati a ricordare l’anima jazz, con le venature blues che accompagnano l’intero album. Un impatto positivo, con un sound che ha nella tradizione il suo punto di forza. “You and I” è un brano che trasporta in atmosfere intense, come un ballo senza fine. Un amore che non ha limiti, una passione che non conosce confini. Ottimi spunti degli strumentisti negli assoli. “Beautiful inside” è una ballata esplosiva, profonda, contagiosa. Vibrante. Parole e musica che diventano un quadro, in cui le sfumature sono l’essenziale, in cui il messaggio comunicativo è tridimensionale. Bella canzone, come d’altro canto lo sono anche le altre. Un disco che unisce alla tradizione jazz, un pop rock interessante. Brani che si lasciano ascoltare, con ottima qualità. Bella voce, bei suoni. Melodie e sound che convincono. Che dire, un bel disco.