Ho vagato,
amato ciò che non doveva essere amato.
Sbagliato.
Le strade portano in luoghi lontani.
Dove piove a dirotto,e lacrime si confondono.
Ci portano a dubitare,tante volte anche di noi stessi.
Stavo per chiudere il negozio,
quando sei entrata per comprare un regalo.
Io dietro a un banco ormai vuoto,
ho incartato un sorriso.
Era l’unica cosa rimasta,
e non sarebbe bastato,
a farti ritornare.
Invece stavo sbagliando,
ancora una volta.
Perché poi sei tornata.
Ora quel negozio ha più colori.
Odora di vita.
E il regalo che mi fai è il più importante,
il tuo sorriso.