Nel tempo che ci distingue,
sfumature che raccontano,
la paura, come un gioco di squadra.
Note senza musica.
Riflessi nei titoli dei giornali,
in storie scritte male.
In penombra o in piena luce,
su un palco dimenticato.
Riflettori rotti.
Sogni e bisogni.
Desideri corrotti.
Scritte nei bagni.
Nel tempo che ci raccoglie,
sfumature che non ci distinguono.